Nome scientifico: Sabella spallanzanii Gmelin, 1791
Nome comune: Spirografo, ombrella di mare
Distribuzione geografica
Originaria del Mediterraneo, dell’Atlantico settentrionale e del Mare del Nord, è specie alloctona invasiva nell’Atlantico meridionale e in Oceania. Guarda la mappa di distribuzione della specie
sul World Register of Marine Species
Sistematica:
Phylum Annelida
Classe Polychaeta
Sottoclasse Palpata
Ordine Canalipalpata
Sottordine Sabellida
Famiglia Sabellidae
Genere Sabella
Specie S. spallanzanii
Vive ancorato al substrato, all’interno di un tubo membranoso costruito per aggregazione di muco e detriti fini, da cui fuoriesce l’apparato filtratore. Quest’ultimo è costituito da una spirale di tentacoli suddivisa in due porzioni, una più piccola eserna ed una più grande interna.
Taglia comunemente fino a 30 cm di lunghezza, può raggiungere eccezionalmente gli 80 cm
Il tubo è grigiastro mentre la corona ha una colorazione variabile che va dal bianco al giallo fino al bruno.
Nessun interesse commerciale.
Nessuna forma di tutela.
Viene localmente utilizzato come esca per pescare.
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Vive su fondi sabbiosi e su substrati duri, anche su moli dei porti e boe.
Specie a sessi separati ed estremamente prolifica, una sola femmina può produrre oltre 50.000 uova. Le larve restano in fase planctonica finché non raggiungono un substrato adatto su cui insediarsi.
Oltre che per svolgere la respirazione, utilizza l’apparato filtratore per la raccolta di particelle di cibo sospese nell’acqua. Ha una capacità filtrante molto elevata, fino a 12 metri cubi di acqua al giorno.