Aphanius fasciatus
Carta d'Identità
Nome scientifico: Aphanius fasciatus Valenciennes, 1821
Nome comune: Nono
Distribuzione geografica Powered by aquamaps.org
Sistematica:
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Osteichthyes
Superordine Acanthopterygii
Ordine Cyprinodontiformes
Sottordine Cyprinodontoidei
Famiglia Cyprinodontidae
Sottofamiglia Cyprinodontinae
Genere Aphanius
Specie A. fasciatus
Galleria
Riconoscimento
Corpo affusolato e tozzo, leggermente depresso sul capo, compresso in prossimità del peduncolo caudale, con profili dorsale e ventrale leggermente incurvati e quasi simmetrici. Capo piccolo con muso arrotondato; bocca piccola, situata in posizione mediana, incisa obliquamente verso l’alto e munita di una sola fila di denti tricuspidi su entrambe le mascelle; occhio grande di forma circolare. Presenza di un’unica pinna dorsale corta, situata circa a metà del corpo. Pinna anale lunga all’incirca come la dorsale e situata in posizione quasi simmetrica rispetto a questa. Pinne pettorali mediamente sviluppate. Pinne ventrali poco sviluppate, inserite poco più avanti di quella anale. Pinna caudale omocerca, troncata. Dimorfismo sessuale di taglia (femmine più grandi).
Taglia 7 cm; 6g
I maschi presentano dorso e fianchi grigio-verdastri ed il ventre giallo con riflessi argentati. Sui fianchi inoltre sono presenti un numero variabile (7 – 15) di bande giallo-argentate che raggiungono il ventre. Pinne variamente sfumate di giallo. Pinna dorsale bordata anteriormente e superiormente di nero. Pinna caudale dotata di una fascia verticale brunastra in prossimità del margine posteriore. Le femmine presentano dorso, fianchi e ventre argentati. Presenza di un numero variabile (7-17) di bande più scure sui fianchi che non raggiungono il ventre. Pinne incolori o, al più, con riflessi giallastri.
Ecologia
Specie gregaria fortemente eurialina, vive su fondali sabbiosi e fangosi spogli e vegetati di acque dolci, salmastre, salate e nelle saline a profondità mai superiori ai 2 metri. Predilige, soprattutto allo stadio adulto, i fondali ricoperti di alghe (Ulva sp.), in grado di fornire rifugio dalla predazione e abbondante cibo.
Periodo riproduttivo: Marzo-Giugno. Specie gonocorica; batch spawner. Le uova, bentoniche, sono provviste di filamenti con cui vengono attaccate ad alghe e piante del fondo.
Specie macrobentivora e onnivora, si nutre in massima parte di piccoli crostacei, anellidi e detrito algale.
Interesse commerciale e tutela
Nessun interesse commerciale.
Specie inserita nell’allegato II della direttiva 92/43/CEE Habitat.
A proposito di...
Nome dialettale veneziano: nono
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