Laguna Project

Microlipophrys canevae

Microlipophrys canevae

Carta d'Identità

Nome scientifico: Microlipophrys canevae, Vinciguerra, 1880
Nome comune: Bavosa gote gialle

Distribuzione geografica Powered by aquamaps.org

Sistematica:

Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa Bilateria
Superphylum: Deuterostomia
Phylum: Chordata
Subphylum: Vertebrata
Infraphylum: Gnathostomata
Superclasse: Osteichthyes
Classe: Actinopterygii
Ordine: Perciformes
Sottordine: Blennioidei
Famiglia: Blenniidae
Genere: Microlipophrys
Specie. M.canevae

 

Galleria

Riconoscimento

Corpo affusolato, molto compresso con profili dorsale e ventrale quasi rettilinei. Capo piccolo con muso arrotondato e profilo quasi verticale; bocca piccola, situata in posizione mediana munita di labbra carnose e di piccoli denti conici anteriormente e 1 dente caniniforme posteriormente disposti in un’unica fila su entrambe le mascelle; occhio piccolo di forma circolare, sporgente sul profilo dorsale. Presenza di un’unica pinna dorsale, separata in due porzioni da una incisura alquanto profonda, che decorre dall’inserzione delle pinne pettorali fino al peduncolo caudale. Pinna anale lunga più della metà di quella dorsale che decorre dall’incisura della pinna dorsale fino al peduncolo caudale. Pinne pettorali molto sviluppate. Pinne ventrali poco sviluppate inserite poco oltre le pettorali. Pinna caudale omocerca, leggermente arrotondata. Corpo rivestito di abbondante muco.

Taglia: 8 cm, 10 g

Colorazione brunastra su dorso fianchi e ventre. Presenza di alcune macchie marroni e giallastre lungo tutto il corpo. Il capo, soprattutto nella zona del muso e delle guance, ed il torace sono caratterizzati da una intensa punteggiatura rossastra su sfondo giallognolo. In alcuni esemplari è possibile osservare le guance di un colore giallo aranciato, da cui il nome dell’animale

Ecologia

Specie marina territoriale, vive su fondali rocciosi poco vegetati, generalmente nel primo metro d’acqua, potendo tuttavia raggiungere anche i 3 metri di profondità. Periodo riproduttivo: Aprile-Agosto. Specie gonocorica; batch spawner. Cure parentali paterne. Preparazione del nido riproduttivo da parte del maschio. Specie macrobentivora, si nutre in massima parte di piccoli crostacei e molluschi.

Interesse commerciale e tutela

Di nessun interesse commerciale.

Nessuna forma di tutela segnalata.

A proposito di...

Nel Veneziano il nome dialettale Gatarusoea è comune a tutti i blennidi


A questo link puoi trovare tante ricette da preparare con i prodotti delle nostre coste.

nome scientifico

Hippocampus guttulatus

nome comune

Cavalluccio marino

autore

Cuvier, 1829

nome dialettale

Caval marin

descrizione

Corpo di forma aberrante. Capo grande con muso appuntito forma un angolo retto con il resto del corpo; bocca piccola incisa obliquamente verso l’alto e priva di denti; occhio grande di forma circolare. Presenza di un’unica pinna dorsale situata circa a metà del corpo. Pinna anale quasi atrofica posta quasi alla stessa altezza del margine posteriore della pinna dorsale. Pinne pettorali mediamente sviluppate e situate sul capo. Pinne ventrali e caudale assenti. Presenza di tubercoli carnosi ben sviluppati sul capo e in regione dorsale, soprattutto nei maschi. Il corpo è rivestito di placche dermiche.

taglia

16 cm; 15 g

colorazione

Bruno-grigiastra o gialla talvolta con piccole macchie chiare e scure alternate su dorso, fianchi e ventre. Pinna dorsale caratterizzata da una striscia submarginale nerastra, di frequente allargata all’estremità anteriore così da formare una macchia.

distribuzione geografica

Presente in tutto il bacino del Mediterraneo e nell’oceano Atlantico dalle isole Britanniche fino al Marocco ed alle isole Canarie, di Madeira ed Azzorre.

ecologia

Specie marina solitaria, vive su fondali sabbiosi, o detritici, spogli e vegetati generalmente tra 1 e 10 metri di profondità, potendo tuttavia spingersi anche su batimetriche prossime ai 20 metri. Saltuariamente penetra lagune ed estuari sostando in acque con salinità prossime a quelle marine. Il nuoto è estremamente lento e compiuto con movimenti della pinna dorsale. Presenta una coda prensile con cui è in grado di attaccarsi ad alghe, foglie ed altri oggetti sommersi. Periodo riproduttivo: Aprile-Ottobre. Specie gonocorica; batch spawner. Ruoli sessuali invertiti: il maschio porta le uova fecondate fino al momento della nascita della prole in un’apposita tasca incubatrice posta in regione addominale. Cure parentali paterne. Specie planctivora e macrobentonica, si nutre in massima parte di piccoli crostacei.

valore commerciale

Nullo. La Cina pesca enormi quantità di ippocampi per usarne gli estratti nella medicina popolare.

annotazioni

Il nome dialettale caval marin è comune alle due specie di cavalluccio marino