Pinna nobilis
Carta d'Identità
Nome scientifico: Pinna nobilis Linnaeus, 1758
Nome comune: nacchera, pinna di mare, cozza penna, stura
Distribuzione geografica
Specie endemica del Mediterraneo.
Guarda la mappa di distribuzione della specie
sul World Register of Marine Species
Sistematica:
Phylum Mollusca
Classe Bivalvia
Sottoclasse Pteriomorphia
Ordine Ostreida
Famiglia Pinnidae
Genere Pinna
Specie P. nobilis
Galleria
Riconoscimento
Conchiglia cuneiforme con margine posteriore piuttosto arrotondato e arcuato. Le valve sono caratterizzate da una ventina di costolature radiali provviste di piccole scaglie assai pronunciate molto evidenti negli esemplari giovanili.
Taglia media della conchiglia 65 cm, fino a 1 m
Colorazione da bruna a marrone chiara; nelle vicinanze dell’umbone talora di color madreperla.
Interesse commerciale e tutela
In passato di elevato interesse economico per le carni, il bisso e a fini di collezionismo. Con il bisso si produceva tradizionalmente una fibra, detta seta di mare, per la tessitura di indumenti ricercati. Oggi specie protetta, è localmente oggetto di intenso bracconaggio.
Protetta a livello comunitario dalla Direttiva Habitat 92/43/CEE (Allegato IV: specie che richiedono protezione rigorosa). A rischio critico di estinzione secondo IUCN.
Ecologia
Specie associata ai fondali sabbiosi e alle praterie di fanerogame marine, anche su bassi fondali lagunari di circa 1 m di profondità, fino a 40 m.
Organismo filtratore, si nutre pompando l’acqua mediante i due sifoni inalante ed esalante.
A proposito di...
Tra le valve, che non collabiscono alla perfezione, si possono trovare i granchi commensali Pinnotheres pinnotheres e Pontonia pinnophylax. La parte esterna della conchiglia offre un substrato per l’insediamento di svariati organismi quali spugne, briozoi, alghe, ascidie.
In tutto il Mediterraneo la specie è minacciata da un protozoo parassita, Haplosporidium pinnae, che ha localmente provocato la scomparsa di intere popolazioni.
Nel Veneziano è nota con i nomi dialettali di stora o balostrega.
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nome scientifico
Pinna nobilis
nome comune
Pinna di mare
autore
Linnaeus, 1758
nome dialettale
Stora, balostrega
descrizione
Conchiglia cuneiforme con margine posteriore piuttosto arrotondato e arcuato. Le valve sono caratterizzate da una ventina di costolature radiali provviste di piccole scaglie assai pronunciate molto evidenti negli esemplari giovanili.
taglia
80 cm
colorazione
Bruno, marron chiaro; nelle vicinanze dell’umbone talora di color madreperla
distribuzione geografica
Un tempo comune su tutti i fondali sabbiosi di profondità superiore ai 3 metri e nelle vicinanze delle praterie sommerse, oggi è più rara a causa della pesca indiscriminata.
valore commerciale
Elevato, sebbene la specie sia prottetta è oggetto di intenso bracconaggio sopratutto nell’Italia meridionale.
annotazioni
Tra le valve, che non collabiscono alla perfezione, si trova spesso il piccolo granchio cieco del genere Pinnotheres che vive da commensale all’interno dello spazio intrapalleale.