Laguna Project

Chromis chromis

Carta d'Identità

Nome scientifico: Chromis chromis, Cuvier & Valenciennes, 1833
Nome comune: Castagnola

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Sistematica:
Phylum
 Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Osteichthyes
Superordine Acanthopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Labroidei
Famiglia Pomacentridae
Genere Chromis
Specie  C. chromis

Galleria

Riconoscimento

Corpo ovale, compresso con profili dorsale e ventrale incurvati, quasi simmetrici. Capo piccolo con muso arrotondato; bocca piccola, situata in posizione mediana, incisa obliquamente verso l’alto, leggermente protrattile, e munita di quattro file di piccoli denti conici su entrambe le mascelle; occhio grande di forma circolare. Presenza di un’unica pinna dorsale che decorre dall’inserzione delle pinne pettorali fino al peduncolo caudale. Pinna anale lunga circa i 2/3 di quella dorsale, situata in prossimità del peduncolo caudale. Pinne pettorali molto sviluppate. Pinne ventrali molto sviluppate, inserite quasi alla stessa altezza di quelle pettorali. Pinna caudale omocerca, piuttosto incisa.

Taglia: 12 cm; 100g.

Colorazione castana scura quasi nerastra sul dorso. Sui fianchi e sul ventre le scaglie risultano invece scure sul bordo e più chiare al centro per cui il pesce sembra striato longitudinalmente. Gli esemplari giovanili presentano una colorazione blu elettrico.

Ecologia

Specie marina gregaria vive su fondali rocciosi spogli e vegetati generalmente tra 5 e 15 metri di profondità potendo tuttavia spingersi anche su batimetriche prossime ai 40 metri. Durante il periodo riproduttivo il maschio allestisce il nido ripulendo da alghe ed altri organismi incrostanti un sasso o una porzione di pietra. Terminata questa operazione, sosta in prossimità del nido e tenta di attirarvi la femmina per mezzo di display visivi. A questi segnali di corteggiamento la femmina si avvicina al nido per deporvi le uova, attaccandole per mezzo di filamenti uncinati. Ultimata la deposizione il maschio ritorna al nido per fecondare ed accudire le uova fino al momento della schiusa, che avverrà dopo circa 70 ore. Gli esemplari giovanili saltuariamente penetrano lagune ed estuari, mantenendosi tuttavia in zone con salinità simile a quella marina. Periodo riproduttivo: Giugno-Luglio. Specie gonocorica; batch spawner. Specie planctivora, si nutre in massima parte di piccoli crostacei.

Interesse commerciale e tutela

Nessun interesse commerciale.
Nessuna forma di tutela.

A proposito di...


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