Laguna Project

Epinephelus costae

Carta d'Identità

Nome scientifico: Epinephelus costae, Steindachner, 1878,
Nome comune: Cernia dorata

Distribuzione geografica Powered by aquamaps.org

Sistematica:

Phylum: Chordata

Subphylum: Vertebrata

Superclasse: Osteichthyes

Classe: Actinopterygii

Sottoclasse: Neopterygii

Infraclasse: Teleostei

Superordine: Acanthopterygii

Ordine: Perciformes

Sottordine: Percoidei

Famiglia: Serranidae

Sottofamiglia: Epinephelinae

Genere: Epinephelus

Specie: E.costae

 

Riconoscimento

Corpo robusto, allungato e poco compresso lateralmente. Testa massiccia, bocca grande munita di denti cardiformi e aghiformi. Opercolo munito di tre spine, quella mediana maggiormente sviluppata, e il preopercolo presenta margine seghettato. Corpo ricoperto da scaglie ctenofore (135 sulla linea laterale e 18 sul peduncolo caudale). La pinna dorsale è composta da 11 raggi spinosi seguiti da 15-17 raggi molli. Quella anale da 3 spinosi e 8 molli.

Colorazione brunastra che schiarisce verso il ventre. Negli esemplari adulti è evidente una macchia giallo dorata estesa che va dal margine superiore dell’opercolo fino all’altezza del non raggio spinoso della dorsale. I giovanili presentano invece una colorazione di fondo marrone chiaro con numerose linee longitudinali parallele e due sugli opercoli.

Taglia: Lunghezza massima: 140 cm

Ecologia

Specie gregaria, tipica di fondali poco profondi, misti sabbiosi  e rocciosi.

Si nutre principalmente di molluschi, crostacei e di altri pesci.

Interesse commerciale e tutela

Di elevato interesse economico, è regolarmente presente sui mercati italiani dove viene commercializzata fresco, congelato, sott’olio o sotto sale.

Dal 2016 rientra nella categoria DD (Data Decficient) della IUCN Red List of Threatened Species.

A proposito di...

Conosciuta anche con il nome di pesce dotto.


A questo link puoi trovare tante ricette da preparare con i prodotti delle nostre coste.