nome scientifico
Salaria basilisca
nome comune
Bavosa basilisco
autore
Valenciennes, 1836
nome dialettale
Gatarusoea
descrizione
Corpo affusolato, compresso con profili dorsale e ventrale quasi rettilinei. Capo piccolo con muso arrotondato che negli esemplari adulti di sesso maschile presenta una cresta carnosa, non molto accentuata; bocca piccola, situata in posizione mediana e munita di piccoli denti conici seguiti da un dente caniniforme più grosso e ricurvo all’indietro disposti in un’unica fila su entrambe le mascelle; occhio piccolo di forma circolare. Presenza di un’unica pinna dorsale che decorre dall’inserzione delle pinne pettorali fino al peduncolo caudale. Pinna anale lunga più della metà di quella dorsale, situata in prossimità del peduncolo caudale. Pinne pettorali mediamente sviluppate. Pinne ventrali poco sviluppate inserite poco oltre le pinne pettorali. Pinna caudale omocerca, troncata. Corpo rivestito di abbondante muco.
taglia
18 cm, 40 g
colorazione
Verde-olivastra con numerose fasce verticali brunastre bordate di azzurro sul dorso e sui fianchi, verde-giallastra sul ventre. Capo caratterizzato da alcuni puntini celesti. Pinne grigio-verdastre. Pinna dorsale con bande più scure che si congiungono a quelle del dorso.
distribuzione geografica
Presente in tutto il bacino del Mediterraneo.
ecologia
Specie marina territoriale, vive su fondali rocciosi, sabbiosi e detritici vegetati, generalmente tra 2 e 10 metri di profondità, potendo tuttavia spingersi anche su batimetriche prossime ai 15 metri. Raramente penetra lagune ed estuari, mantenendosi tuttavia in zone con salinità simile a quella marina. Periodo riproduttivo: Aprile-Agosto. Specie gonocorica; batch spawner. Cure parentali paterne. Preparazione del nido riproduttivo da parte del maschio. Specie macrobentivora, si nutre in massima parte di piccoli crostacei, molluschi e anellidi
valore commerciale
Nullo
annotazioni
Il nome dialettale Gatarusoea è comune a tutti i blennidi