nome scientifico
Symphodus ocellatus
nome comune
Tordo ocellato
autore
(Forsskål, 1775)
nome dialettale
Papagal, donzea
descrizione
Corpo affusolato, compresso con profilo dorsale leggermente arcuato e ventrale quasi rettilineo. Capo grande con muso appuntito; bocca piccola, situata in posizione mediana, leggermente protrattile e munita di labbra carnose e denti conici, appuntiti, disposti su un’unica fila su entrambe le mascelle; occhio piccolo di forma circolare. Presenza di un’unica pinna dorsale che decorre dall’inserzione delle pinne pettorali fino al peduncolo caudale. Pinna anale lunga circa metà di quella dorsale, situata in prossimità del peduncolo caudale. Pinne pettorali mediamente sviluppate. Pinne ventrali mediamente sviluppate, inserite poco dietro quelle pettorali. Pinna caudale omocerca, troncata.
taglia
20 cm, 200 g
colorazione
Variabile in funzione del sesso, della stagione e dell’habitat. Le femmine generalmente presentano una colorazione di fondo giallo-verdastra con due fasce bianche che decorrono dal muso fino al peduncolo caudale; muso con numerose striature azzurrognole; pinne impari giallastre variamente punteggiate di rosso; pinna caudale ed anale bordate di azzurro; papilla uro-genitale nera. I maschi presentano una colorazione di fondo bruno-verdastra con due linee bianche che decorrono dal muso fino al peduncolo caudale e 4-5 strisce verticali nella metà superiore del corpo; presenza sul capo di una fascia più scura che dal muso raggiunge l’inserzione delle pinne pettorali; pinne brunastre; papilla uro-genitale bianca o giallastra. Sono presenti, anche se rari, esemplari contraddistinti da una colorazione uniforme rosso-brunastra. Sia le femmine sia i maschi presentano una grande macchia, nera bordata di rosso nelle femmine e verde bordata di giallo ed arancio nei maschi, sull’opercolo. Presenza di una piccola macchia nera al centro del peduncolo caudale, più marcata nei maschi. Durante il periodo riproduttivo, soprattutto nel maschio, i colori risultano più accentuati.
distribuzione geografica
Presente in tutto il bacino del Mediterraneo.
ecologia
Specie marina territoriale, vive su fondali rocciosi e sabbiosi vegetati generalmente tra 1 e 15 metri di profondità, potendo tuttavia spingersi anche su batimetriche prossime ai 30 metri. Raramente penetra lagune ed estuari mantenendosi tuttavia in zone con salinità simile a quella marina. Durante il periodo riproduttivo il maschio costruisce un nido a forma di semicerchio utilizzando alghe finemente sminuzzate saldandole con sabbia o pietrisco tritato. Cure parentali paterne. Presenza di tattiche riproduttive alternative maschili (satellite). Periodo riproduttivo: Maggio-Giugno. Specie probabilmente gonocorica; batch spawner. Specie macrobentivora, si nutre in massima parte di crostacei, molluschi ed anellidi.