nome scientifico
Palaemon elegans
nome comune
Gamberetto di porto
autore
Risso, 1816
nome dialettale
Gambareto
descrizione
Piccolo gamberetto caratterizzato da carapace trasparente striato di nero e rostro ben sviluppato dentato su ambo i lati con 2 o 3 denti postorbitari. Il primo paio di arti ambulacrali possiede piccole pinze, mentre il secondo paio, più lungo, possiede chele più robuste.
taglia
6 cm; 2 g
colorazione
Complessivamente traslucido. Gli arti presentano articolazioni di colore blu e giallo molto intensi. Le uova nelle femmine ovigere sono di color verde intenso
distribuzione geografica
Presente in tutto il bacino del Mediterraneo, nel Mar Nero e nell’Oceano Atlantico dalla Norvegia e dalla Scozia fino al Marocco ed alle isole di Capo Verde
ecologia
Vive sia in acque marine, sia in ambienti salmastri con salinità prossime al 10‰, da pochi centimetri di profondità fino ai 2 metr1. Tipico tanto di ambienti rocciosi, quanto di ambienti sabbioso-fangosi, predilige fondali vegetati (alghe o piante) o caratterizzati dalla presenza di detrito vegetale trasportato dalle correnti. Stagione riproduttiva: aprile-settembre.
valore commerciale
Di discreto interesse commerciale è presente sui mercati di tutta Italia. Date le dimensioni e la concomitante presenza in laguna di Venezia della specie congenerica, più grande, Palaemon adspersus (gamberetto di laguna), localmente non è oggetto di pesca industriale. Risulta specie accessoria nella pesca artigianale operata con cogollo