Nome scientifico
Alburnus alburnus
Autore
De Filippi, 1844
Nome comune
Alborella
Descrizione
corpo affusolato, leggermente depresso sul capo e compresso nella metà posteriore con profilo dorsale quasi rettilineo e ventrale incurvato. Capo piccolo con muso arrotondato; bocca piccola, situata in posizione mediana, incisa obliquamente verso l’alto, e munita di piccoli denti appuntiti su entrambe le mascelle; occhio grande di forma circolare. Presenza di un’unica pinna dorsale posizionata circa a metà corpo che si sviluppa poco prima della pinna anale. Pinna anale lunga circa due volte la dorsale e situata in prossimità del peduncolo caudale. Pinne pettorali poco sviluppate. Pinne pelviche poco sviluppate, inserite poco prima della pinna dorsale. Pinna caudale omocerca, piuttosto incisa.
Colorazione grigio-brunastra o grigio-verdastra sul dorso, fianchi e ventre argentati. Presenza di una fascia longitudinale grigiastra o verdastra sui fianchi. Pinne giallastre viranti verso il rosa ed il rosso durante il periodo della riproduzione.
Ecologia
specie dulciacquicola gregaria, vive in acque lentiche su fondali fangosi vegetati. E’ presente solamente in zone interessate da apporti di acqua dolce. Periodo riproduttivo: Giugno-Luglio.
Taglia
Lunghezza massima: 20 cm (mediamente 10-12 cm)
Peso massimo: 60 g
Distribuzione geografica
Endemica del bacino padano-veneto, largamente introdotta in quasi tutta Italia.