nome scientifico
Squalius squalius
nome comune
Cavedano
autore
Bonaparte, 1837
nome dialettale
Squaeo, squaetto, cavedel
descrizione
Specie dal corpo affusolato con bocca grande, terminale e collocata in posizione mediana. Ha scaglie cicloidi grandi.
taglia
60cm; 2,5kg
colorazione piumaggio
La colorazione è piuttosto uniforme tendente al grigio-bronzato. Le scaglie sono orlate di un colore scuro. Le pinne sono grigio-giallastre.
distribuzione geografica
Specie diffusa nei bacini dei fiumi afferenti al Mar Ligure e Mar Tirreno dal fiume Var (Francia) al fiume Savuto (Calabria). Nei fiumi Sini e Basento, tributari del Mar Ionio. Nei fiumi italiani del bacino del Mare Adriatico e lungo la costa orientale dalla Slovenia ai bacini dei laghi di Scutari e di Ocrida (Albania e Montenegro).
ecologia
Specie ubiquitaria, robusta e adattabile, diffusa sia in acque correnti sia in acque ferme . Il cavedano predilige fondali asubstrato misto di ghiaia, sabbia e pietrisco, ma si rinviene anche su letti fangosi e ricchi di vegetazione. A seconda delle località, la specie va in frega da aprile a luglio, in relazione al regime termico dell’habitat.