INVERTEBRATI MARINI

Callinectes sapidus

Callinectes sapidus

Callinectes sapidus

Carta d'Identità

Nome scientifico: Callinectes sapidus, Rathbun 1896
Nome comune: Granchio blu, granchio reale

Distribuzione geografica [www.marinespecies.org]

Sistematica:

Dominio: Eukaryota
Regno: Animalia
Sottoregno: Eumetazoa Bilateria
Phylum: Arthropoda
Subphylum: Crustacea
Classe: Malacostraca
Sottoclasse: Eumalacostraca
Ordine: Decapoda
Sottordine: Pleocyemata
Infraordine: Brachyura
Sezione: Eubrachyura
Sottosezione: Heterotremata
Superfamiglia: Portunoidea
Famiglia: Portunidae
Genere: Callinectes
Specie: C. sapidus

 

Galleria

Riconoscimento

Crostaceo decapode originario delle coste atlantiche delle americhe. Ai lati del carapace presenta due lunghi spuntoni, il margine anteriore è seghettato. Ha zampe allungate. l’addome ha forma diversa nei due sessi, allargato e tondeggiante nelle femmine, è a forma di T rovesciata nei maschi. 

Colorazione variabile dal blu al verde oliva. Le chele sono robuste, presentano numerose spine e sono di colore blu brillante; nelle femmine mature acquistano un colore rosso agli apice.

Come taglia può arrivare a oltre 20 cm di larghezza del carapace, per un peso individuale che può arrivare a 150 grammi alla maturità.

Ecologia

Specie costiera infralitorale rinvenibile fino a batimetrie di 35 metri su fondali sabbiosi o fangosi. Specie euriterma ed eurialina vive in acque marine e salmastre sopportando bene forti escursioni termiche e di salinità.

Il granchio blu è un vorace predatore generalista con una dieta fatta in buona parte di molluschi gasteropodi e bivalvi.

La specie è caratterizzata da un ciclo di vita relativamente lungo, che dura generalmente 3 o 4 anni. La riproduzione è primaverile-estiva e avviene in mare dove le femmine depongono le uova planctoniche.

Interesse commerciale e tutela

Nel suo areale di origine, il granchio blu è intensamente sfruttato a fini di pesca, con molti stock della specie in condizioni vicine al sovrasfruttamento. Pur essendo stato segnalato per la prima volta in laguna di Venezia già nel 1950 (Giordani Soika, 1951), il granchio blu è diventato frequente e relativamente abbondante in laguna di Venezia solamente negli ultimi anni, come testimoniato dall’aumento delle presenze nelle catture della pesca tradizionale. Questa specie viene attualmente già sfruttata per fini commerciali nell’area meridionale del Delta del Po, con un prezzo alla vendita in crescita come conseguenza  dell’aumento della domanda sui mercati ittici locali.

A proposito di...


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